Importatore FSVP: cosa devi sapere per rispettare le normative FDA

Se sei un importatore di prodotti alimentari negli Stati Uniti, potresti aver sentito parlare del Food Safety Modernization Act (FSMA) e dei suoi requisiti per gli importatori di sviluppare e implementare un Foreign Supplier Verification Program (FSVP). Il FSVP è una componente fondamentale del FSMA, volta a garantire che i prodotti alimentari importati negli Stati Uniti soddisfino gli stessi standard di sicurezza di quelli prodotti a livello nazionale. In questo articolo, forniremo una panoramica dei requisiti del FSVP e offriremo indicazioni su come rispettare le normative FDA.

Che cosa è un importatore FSVP e quali sono le sue responsabilità?

Un importatore FSVP (Foreign Supplier Verification Program) è una persona o un'azienda che importa cibo negli Stati Uniti ed è responsabile di garantire che i suoi fornitori esteri producano cibo sicuro che soddisfi gli stessi standard di sicurezza del cibo prodotto a livello nazionale. L'importatore FSVP deve sviluppare e implementare un programma per verificare che i suoi fornitori esteri producano cibo sicuro, in base all'analisi dei pericoli del cibo importato.

Questo programma deve includere attività di verifica quali audit in loco, campionamento e test, nonché revisione dei registri dei fornitori.

L'importatore FSVP è inoltre tenuto a conservare registri accurati delle proprie analisi dei pericoli, delle attività di verifica dei fornitori e delle azioni correttive intraprese in risposta a eventuali problemi che si presentano.

Ecco un elenco delle responsabilità di un importatore FSVP:

  1. Condurre un'analisi dei pericoli: Gli importatori FSVP sono tenuti a identificare e valutare eventuali pericoli che potrebbero ragionevolmente verificarsi negli alimenti che importano.
  2. Sviluppo di un programma di verifica dei fornitori: Gli importatori FSVP devono sviluppare un programma per verificare che i loro fornitori esteri producano cibo sicuro. Questo programma deve basarsi sull'analisi dei pericoli e deve includere attività di verifica quali audit in loco, campionamento e test e revisione dei registri dei fornitori.
  3. Verifica dei fornitori: Gli importatori FSVP sono tenuti a verificare che i loro fornitori esteri producano alimenti sicuri. Ciò può comportare l'esecuzione di audit in loco, il campionamento e il test di prodotti alimentari o la revisione dei registri dei fornitori.
  4. Mantenere registrazioni accurate: Gli importatori FSVP devono conservare i registri delle loro analisi dei rischi, delle attività di verifica dei fornitori e delle azioni correttive intraprese in risposta a eventuali problemi che si presentano. Questi registri devono essere conservati per almeno due anni e devono essere resi disponibili alla FDA su richiesta.
  5. Monitoraggio dei fornitori: Gli importatori FSVP devono monitorare i loro fornitori esteri per garantire che continuino a produrre cibo sicuro. Ciò può comportare lo svolgimento di attività periodiche di verifica dei fornitori o la richiesta di documentazione aggiornata ai fornitori.
  6. Correggere i problemi: ISe viene identificato un problema con un fornitore estero o con gli alimenti da lui prodotti, l'importatore FSVP è tenuto ad adottare misure correttive per risolvere il problema e impedire che si ripeta in futuro.

Nel complesso, l'importatore FSVP è tenuto a garantire che gli alimenti importati siano sicuri per i consumatori e soddisfino gli stessi standard di sicurezza degli alimenti prodotti localmente.

I requisiti FSVP sono stati stabiliti ai sensi del Food Safety Modernization Act (FSMA) per prevenire le malattie trasmesse dagli alimenti e proteggere la salute pubblica.

Panoramica dei requisiti FSVP

L'obiettivo di FSVP è garantire che i prodotti alimentari importati rispettino gli stessi standard di sicurezza di quelli prodotti a livello nazionale. Per raggiungere questo obiettivo, gli importatori FSVP devono adottare determinate misure per verificare che i loro fornitori esteri producano alimenti sicuri. Tali misure includono:

  1. Condurre un'analisi dei pericoli: Gli importatori FSVP devono identificare e valutare tutti i pericoli che potrebbero ragionevolmente verificarsi negli alimenti che importano.
  2. Sviluppo di un programma di verifica dei fornitori: Gli importatori FSVP devono sviluppare un programma per verificare che i loro fornitori esteri producano cibo sicuro. Questo programma deve basarsi sull'analisi dei pericoli e deve includere attività di verifica quali audit in loco, campionamento e test e revisione dei registri dei fornitori.
  3. Conservazione dei registri: Gli importatori FSVP devono conservare i registri delle analisi dei pericoli, delle attività di verifica dei fornitori e delle azioni correttive intraprese in risposta a eventuali problemi che si presentano.

Vale la pena notare che gli importatori FSVP non sono tenuti a essere la parte che effettivamente conduce le attività di verifica del fornitore; possono stipulare contratti con revisori terzi o enti di certificazione per svolgere questo lavoro. Tuttavia, l'importatore FSVP rimane responsabile di garantire che le attività di verifica siano condotte correttamente e che ricevano la documentazione necessaria per dimostrare la conformità alle normative FDA.

Fasi chiave per condurre un'analisi dei pericoli per gli importatori FSVP.

Uno dei requisiti chiave del FSVP è l'esecuzione di un'analisi dei pericoli. Un pericolo è qualsiasi agente biologico, chimico o fisico che potrebbe causare malattie o lesioni se non controllato. Gli importatori FSVP devono identificare e valutare tutti i pericoli che potrebbero ragionevolmente verificarsi negli alimenti che importano.

Per condurre un'analisi dei pericoli, gli importatori FSVP dovrebbero iniziare considerando il prodotto alimentare stesso. Dovrebbero porsi domande come: Di cosa è fatto il prodotto? Come viene lavorato? Qual è il suo utilizzo previsto? Dovrebbero anche considerare eventuali contaminanti potenziali che potrebbero essere introdotti durante il trasporto o lo stoccaggio.

Ecco un elenco di ciò che un importatore FSVP deve fare per l'analisi dei pericoli:

  1. Identificare i potenziali pericoli: L'importatore FSVP deve identificare e valutare tutti i potenziali pericoli biologici, chimici o fisici che potrebbero ragionevolmente verificarsi negli alimenti importati.
  2. Valutare la probabilità che si verifichi: L'importatore FSVP deve valutare la probabilità che si verifichi ogni potenziale pericolo, tenendo conto della natura del pericolo, del prodotto alimentare e delle pratiche di sicurezza alimentare del fornitore estero.
  3. Valutare la gravità del pericolo: L'importatore FSVP deve valutare la gravità del potenziale pericolo, tenendo conto della probabilità e della gravità dell'impatto sulla salute dei consumatori.
  4. Sviluppare controlli: L'importatore FSVP deve sviluppare e implementare controlli per prevenire o mitigare ogni potenziale pericolo. Questi controlli possono includere controlli preventivi, come pratiche di igienizzazione o controlli della temperatura, o azioni correttive nel caso in cui venga rilevato un pericolo.
  5. Valutare l'efficacia dei controlli: L'importatore FSVP deve valutare l'efficacia di ciascun controllo per determinare se previene o mitiga adeguatamente il pericolo.
  6. Rivedere l'analisi dei pericoli: L'importatore FSVP deve riesaminare l'analisi dei pericoli almeno una volta ogni tre anni, o più frequentemente se necessario, per garantire che sia sempre accurata e aggiornata.

Nel complesso, l'analisi dei pericoli è una componente critica del programma FSVP, poiché aiuta l'importatore a identificare potenziali pericoli e a sviluppare controlli per prevenire o mitigare tali pericoli. L'analisi dei pericoli deve basarsi su solidi principi scientifici ed essere specifica per il prodotto alimentare e il fornitore estero in fase di valutazione.

Una volta identificati i pericoli, gli importatori FSVP devono valutarli per determinare quali sono ragionevolmente probabili che si verifichino e potrebbero avere gravi conseguenze negative per la salute. Devono quindi sviluppare e implementare controlli per prevenire o mitigare tali pericoli.

Tra i pericoli più comuni degli alimenti importati rientrano la contaminazione microbica, la contaminazione chimica (ad esempio da pesticidi o metalli pesanti) e la contaminazione fisica (ad esempio da frammenti di vetro o metallo).

Sviluppo di un programma di verifica dei fornitori: metodi e requisiti chiave per gli importatori FSVP.

Il passo successivo per conformarsi ai requisiti FSVP è sviluppare un programma di verifica dei fornitori. Questo programma deve basarsi sull'analisi dei pericoli e deve includere attività di verifica quali audit in loco, campionamento e test e revisione dei registri dei fornitori.

Esistono diversi metodi che gli importatori FSVP possono utilizzare per verificare i propri fornitori, tra cui:

  1. Audit in loco: Un audit in loco comporta la visita alla struttura del fornitore e l'esecuzione di un'ispezione dettagliata delle sue pratiche di sicurezza alimentare. Ciò può includere una revisione dei suoi piani, registri e procedure di sicurezza alimentare.
  2. Campionamento e test: Gli importatori FSVP possono scegliere di campionare e testare i prodotti alimentari che importano per verificarne la sicurezza. Ciò può comportare test per contaminanti microbiologici o chimici, nonché la verifica che il prodotto soddisfi determinate specifiche di qualità.
  3. Revisione dei registri dei fornitori: Gli importatori FSVP possono anche esaminare i registri dei loro fornitori per verificare che stiano seguendo i loro piani di sicurezza alimentare e rispettando i requisiti normativi. Ciò può includere la revisione della documentazione relativa alla formazione sulla sicurezza alimentare, alle pratiche di igiene e alle procedure di controllo qualità.
  4. Vale la pena notare che gli importatori FSVP devono verificare i propri fornitori almeno una volta ogni tre anni (o più frequentemente, se necessario) e devono inoltre rivalutare il loro programma di analisi dei pericoli e di verifica dei fornitori ogni tre anni (o più frequentemente, se necessario) per garantirne l'efficacia.

Requisiti di tenuta dei registri per gli importatori FSVP: informazioni chiave e migliori pratiche.

L'ultimo requisito del FSVP è la tenuta dei registri. Gli importatori FSVP devono tenere registri delle loro analisi dei pericoli, delle attività di verifica dei fornitori e delle azioni correttive intraprese in risposta a qualsiasi problema che si presenti. Questa documentazione deve essere conservata per almeno due anni e deve essere resa disponibile alla FDA su richiesta.

Ecco un elenco degli obblighi di tenuta dei registri per gli importatori FSVP:

  1. Documenti di analisi dei pericoli: Gli importatori FSVP devono conservare i registri delle proprie analisi dei pericoli, comprese le informazioni sui potenziali pericoli, la loro probabilità di verificarsi e i controlli sviluppati per prevenire o mitigare ciascun pericolo.
  2. Registri di verifica del fornitore: Gli importatori FSVP devono conservare i registri delle attività di verifica dei fornitori, compresi i rapporti di audit in loco, i risultati dei campionamenti e delle prove e le revisioni dei registri dei fornitori.
  3. Registrazioni delle azioni correttive: Se viene identificato un problema con un fornitore estero o con il cibo che produce, l'importatore FSVP deve adottare misure correttive per affrontare il problema e impedire che si ripeta in futuro. I registri di queste misure correttive devono essere conservati.
  4. Registri di allenamento: Gli importatori FSVP devono conservare i registri della formazione sulla sicurezza alimentare impartita ai propri dipendenti e ai propri fornitori esteri.
  5. Registri delle procedure operative standard (SOP): Gli importatori FSVP devono conservare i registri delle loro procedure operative standard (SOP) relative all'analisi dei pericoli, alla verifica dei fornitori e ad altri aspetti del loro programma FSVP.
  6. Dati identificativi dell'importatore: Gli importatori FSVP devono conservare registri che identifichino loro stessi e il fornitore estero, tra cui il nome e le informazioni di contatto dell'importatore e del fornitore, il paese di origine del prodotto alimentare e la data di ingresso negli Stati Uniti.

Tutti i registri devono essere conservati per almeno due anni e devono essere resi disponibili alla FDA su richiesta. I registri possono essere conservati in formato cartaceo o elettronico, purché siano accurati, completi e leggibili. Gli importatori FSVP devono stabilire un sistema per organizzare e mantenere i propri registri, incluso un processo per identificare e correggere gli errori.

Per rispettare questi requisiti di tenuta dei registri, gli importatori FSVP devono stabilire un sistema per organizzare e mantenere i propri registri. Ciò può comportare la creazione di procedure operative standard (SOP) per la tenuta dei registri, l'utilizzo di un programma software per tracciare e gestire i registri o la collaborazione con un fornitore di servizi logistici di terze parti che può aiutare con la tenuta dei registri.

Errori comuni da evitare con FSVP

Rispettare i requisiti FSVP può essere complesso e richiedere molto tempo, e ci sono diversi errori comuni che gli importatori possono commettere. Ecco alcuni a cui fare attenzione:

  1. Non effettuare un'analisi approfondita dei pericoli: Se non si identificano tutti i potenziali pericoli, si rischia di non proteggere adeguatamente i consumatori dalle malattie trasmesse dagli alimenti.
  2. Non verificare correttamente i fornitori: Se non si svolgono attività di verifica approfondite dei fornitori, si rischia di importare inconsapevolmente prodotti alimentari non sicuri.
  3. Mancata tenuta di registri accurati: Se non si conservano registri accurati e completi, si potrebbe non essere in grado di dimostrare la conformità alle normative FDA qualora si verificasse un problema.
  4. Se non si aggiorna regolarmente il programma di analisi dei pericoli e di verifica dei fornitori: Se non aggiorni regolarmente il tuo programma, potresti non affrontare pericoli nuovi o emergenti oppure potresti non utilizzare i metodi di verifica più efficaci.

Conclusione

In conclusione, rispettare i requisiti FSVP è una responsabilità importante per gli importatori di prodotti alimentari negli Stati Uniti. Conducendo un'analisi approfondita dei rischi, sviluppando un programma di verifica dei fornitori e tenendo registri accurati, gli importatori FSVP possono contribuire a garantire che il cibo che importano sia sicuro per i consumatori. Per evitare errori comuni e garantire la conformità alle normative FDA, è importante rimanere aggiornati sui requisiti FSVP e sulle best practice per l'implementazione.

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